volontari in servizio civile nel 2019 che hanno percepito gli assegni di servizio civile dal Dipartimento nell'anno d'imposta 2019, dal 30 marzo possono scaricare la "Certificazione Unica 2020". Per ottenere il certificato occorre accedere alla Sezione volontari, Area riservata volontari, ed inserire utenza e password, che sono state consegnate a ciascun operatore volontario di servizio civile, dall'Ente d'impiego, all'atto della presa di servizio. Gli assegni di servizio civile non sono più inquadrati tra i compensi assimilati a lavoro dipendente , bensì tra i cosiddetti “redditi diversi”, quindi esenti da ogni imposizione tributaria. Il Certificato Unico costituisce un diritto/dovere di ciascun contribuente, per i successivi usi previsti dalla legge (ISEE accesso ad eventuali prestazioni gratuite e quant’altro). A seguito del Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri del 9/03/2020 sono sospesi i progetti di servizio civile che si svolgono su tutto il territorio nazionale fino al 3 aprile 2020. L’unica eccezione può avvenire in caso di eventuali progetti con specifiche esigenze, purché nelle massime condizioni di sicurezza per tutti e con il consenso degli operatori volontari. Sono sospesi i subentri del 15 marzo e la formazione specifica e generale. I giorni di sospensione vanno considerati come ‼️GIORNI DI PERMESSO STRAORDINARIO PER CAUSA DI FORZA MAGGIORE‼️ e si AGGIUNGONO a quelli previsti. A decorrere dai giorni successivi al 3 aprile, senza diversa disposizione, il servizio civile riprende le attività Gli enti possono valutare la prosecuzione delle attività, se funzionali alla situazione di emergenza in corso, acquisendo preventivamente il consenso dei volontari. Gli enti possono far svolgere il servizio agli operatori volontari anche in remoto, anche presso le proprie abitazioni o rimodulare i progetti con attività utili alla collettività connesse alla situazione di emergenza da svolgere sotto il coordinamento di un'istituzione pubblica
A seguito delle procedure selettive di cui all'articolo 6 del Bando per la selezione di operatori in servizio civile, pubblicato sul sito istituzionale del Dipartimento in data 04/09/2019, la Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale con prot. 0005095/4.29.3.2 ha comunicato che: "viste le graduatorie relative aI progetti di servizio civile dal titolo: "MUSEO AL CENTRO" e " SPORTELLO SEGRETARIATO SOCIALE"sono ammessi a prestare servizio dal 20/02/2020 i candidati risultati idonei e selezionati al termine delle procedure selettive , effettuate a cura dell'ente ai sensi dell'art. 8, comma 1 e dell'articolo 15 del decreto legislativo n. 40/2017 e s.m.i. e secondo le modalità previste dall'articolo 6 del bando in oggetto". MUSEO AL CENTROSPORTELLO SEGRETARIATO SOCIALEI volontari ammessi a prestare servizio civile sono convocati presso il comune di Spezzano Albanese ufficio Servizi Sociale, il giorno 20 febbraio alle ore 8,30. Si invitano gli operatori volontari a munirsi delle credenziali SPID al fine di scaricare il contratto attraverso il sistema DOL.
Si informano i candidati che il giorno 29 Novembre presso il comune di Spezzano Albanese, dalle ore 9,30, si svolgeranno i colloqui per la selezione di 4 volontari da impiegare nel progetto di Servizio Civile Universale dal titolo " SPORTELLO SEGRETARIATO SOCIALE" Si informano i candidati che il giorno 29 e 30 Novembre presso il comune di Spezzano Albanese, dalle ore 9,30, si svolgeranno i colloqui per la selezione di 4 volontari da impiegare nel progetto di Servizio Civile Universale dal titolo " MUSEO AL CENTRO" LA PRESENTE PUBBLICAZIONE HA VALORE DI NOTIFICA DELLA CONVOCAZIONE A TUTTI GLI EFFETTI DI LEGGE E IL CANDIDATO CHE, PUR AVENDO INOLTRATO LA DOMANDA, NON SI PRESENTA AL COLLOQUIO NEL GIORNO STABILITO SENZA GIUSTIFICATO MOTIVO È ESCLUSO DALLA SELEZIONE PER NON AVER COMPLETATO LA RELATIVA PROCEDURA. INVITIAMO I CANDIDATI A PRESENTARSI ALMENO 15 MINUTI PRIMA DELL'ORA INDICATA.
RICORDIAMO AI CANDIDATI DI PRESENTARSI AL COLLOQUIO MUNITI DI DOCUMENTO DI IDENTITÀ VALIDO È stata prorogata di una settimana la scadenza del bando per la selezione di 39.646 volontari di servizio civile , inizialmente fissata alle ore 14.00 del 10 ottobre 2019.
I giovani tra i 18 e 28 anni - cittadini italiani, di altri Paesi dell’Unione europea o di Paesi extra Ue purché regolarmente soggiornanti in Italia - hanno quindi tempo fino alle ore 14.00 del 17 ottobre 2019 per presentare la domanda. Il Dipartimento per le Politiche Giovanili ed il Servizio Civile Universale ha pubblicato il bando per la selezione di 39.646 volontari con un’età compresa tra i 18 ed i 28 anni; con un orario di servizio pari a 25 ore settimanali oppure con un monte ore annuo che varia, in maniera commisurata, tra le 1145 ore per i progetti di 12 mesi e le 765 ore per i progetti di 8 mesi; Il bando scade il 10 ottobre 2019 alle ore 14,00. Le novità di quest’anno sono diverse, i candidati devono essere in possesso dello SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale; al seguente Link è pubblicata una guida allo SPID; inoltre le domande vanno presentate SOLO ED ESCLUSIVAMENTE tramite la piattaforma Domande on Line (DOL) raggiungibile tramite PC, tablet e smartphone all’indirizzo https://domandaonline.serviziocivile.it. REQUISITI DI AMMISSIONE Per l’ammissione alla selezione è richiesto al giovane il possesso dei seguenti requisiti: - cittadinanza italiana, ovvero di uno degli altri Stati membri dell’Unione Europea, ovvero di un Paese extra Unione Europea purché il candidato sia regolarmente soggiornante in Italia; - aver compiuto il diciottesimo anno di età e non aver superato il ventottesimo anno di età (28 anni e 364 giorni) alla data di presentazione della domanda; - non aver riportato condanna anche non definitiva alla pena della reclusione superiore ad un anno per delitto non colposo ovvero ad una pena della reclusione anche di entità inferiore per un delitto contro la persona o concernente detenzione, uso, porto, trasporto, importazione o esportazione illecita di armi o materie esplodenti, ovvero per delitti riguardanti l’appartenenza o il favoreggiamento a gruppi eversivi, terroristici o di criminalità organizzata. Se si intende partecipare ai progetti dedicati ai giovani con minori opportunità, fermo il possesso dei requisiti sopra indicati, occorre appartenere alla categoria specifica indicata dal progetto. I requisiti di partecipazione devono essere posseduti alla data di presentazione della domanda e, ad eccezione del limite di età, mantenuti sino al termine del servizio. NON possono presentare domanda i giovani che:
Possono presentare domanda di servizio civile i giovani che, fermo restando il possesso dei requisiti di cui al presente articolo:
Presentazione delle domande Gli aspiranti operatori volontari (d’ora in avanti “candidati”) dovranno produrre domanda di partecipazione indirizzata direttamente all’ente che realizza il progetto prescelto esclusivamente attraverso la piattaforma DOL raggiungibile tramite PC, tablet e smartphone all’indirizzo https://domandaonline.serviziocivile.it Per accedere ai servizi di compilazione e presentazione domanda sulla piattaforma DOL occorre che il candidato sia riconosciuto dal sistema. I cittadini italiani residenti in Italia o all’estero e i cittadini di Paesi extra Unione Europea regolarmente soggiornanti in Italia possono accedervi esclusivamente con SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale. Sul sito dell’Agenzia per l’Italia Digitale www.agid.gov.it/it/piattaforme/spid sono disponibili tutte le informazioni su cosa è SPID, quali servizi offre e come si richiede. Invece, i cittadini appartenenti ad un Paese dell’Unione Europea diverso dall’Italia o a Svizzera, Islanda, Norvegia e Liechtenstein, che ancora non possono disporre dello SPID, e i cittadini di Paesi extra Unione Europea in attesa di rilascio di permesso di soggiorno, possono accedere ai servizi della piattaforma DOL previa richiesta di apposite credenziali al Dipartimento, secondo una procedura disponibile sulla home page della piattaforma stessa. La piattaforma, che consente di compilare la domanda di partecipazione e di presentarla, ha una pagina principale “Domanda di partecipazione” strutturata in 3 sezioni (1-Progetto; 2-Dati e dichiarazioni; 3-Titoli ed esperienze) e in un tasto “Presenta la domanda”. Sui siti web del Dipartimento www.politichegiovanilieserviziocivile.gov.it e www.scelgoilserviziocivile.gov.it è disponibile la Guida per la compilazione e la presentazione della Domanda On Line con la piattaforma DOL. Il giorno successivo alla presentazione della domanda il Sistema di protocollo del Dipartimento invia al candidato, tramite posta elettronica, la ricevuta di attestazione della presentazione con il numero di protocollo e la data e l’orario di presentazione della domanda stessa. Le domande di partecipazione devono essere presentate esclusivamente nella modalità on line sopra descritta entro e non oltre le ore 14:00 del 10 ottobre 2019. Oltre tale termine il sistema non consentirà la presentazione delle domande. Le domande trasmesse con modalità diverse non saranno prese in considerazione. È possibile presentare una sola domanda di partecipazione per un unico progetto ed un’unica sede, da scegliere tra i progetti elencati negli allegati al presente bando e riportati nella piattaforma DOL. Procedure selettive La selezione dei candidati è effettuata, ai sensi dell’art. 15 del D.Lgs. 6 marzo 2017, n. 40, dall’ente che realizza il progetto prescelto. L’ente pubblica sul proprio sito internet, nella sezione dedicata al “servizio civile” sulla home page, il calendario di convocazione ai colloqui almeno 10 giorni prima del loro inizio, a pena di annullamento delle selezioni. Si ricorda che l’eventuale esclusione di un candidato dal colloquio deve essere tempestivamente comunicata all’interessato, specificandone la motivazione. La pubblicazione del calendario ha valore di notifica della convocazione a tutti gli effetti di legge e il candidato che, pur avendo inoltrato la domanda, non si presenta al colloquio nei giorni stabiliti senza giustificato motivo è escluso dalla selezione per non aver completato la relativa procedura. I candidati si attengono alle indicazioni fornite dall’ente medesimo in ordine ai tempi, ai luoghi e alle modalità delle procedure selettive, che in ogni caso sono effettuate in lingua italiana. L’ente deve applicare la procedura selettiva verificata e approvata in sede di accreditamento o di valutazione del progetto, oppure attenersi ai criteri di valutazione contenuti nel Decreto n. 173 dell’11 giugno 2009 del Capo dell’Ufficio nazionale per il servizio civile, provvedendo a dare adeguata pubblicità agli stessi sul proprio sito internet. L’ente valuta i titoli presentati e, nel caso utilizzi i criteri di cui al citato decreto, compila per ogni candidato, a seguito del colloquio, la scheda di valutazione, secondo il modello in Allegato C, attribuendo il relativo punteggio. Se utilizza invece la propria procedura selettiva deve comunque compilare una scheda che dia conto dei punteggi attribuiti. I candidati che abbiano ottenuto in fase di colloquio un punteggio inferiore alla soglia prevista dal sistema di selezione adottato (per il sistema di selezione di cui al citato decreto tale soglia è pari a 36/60) sono dichiarati non idonei a svolgere il servizio civile nel progetto per il quale hanno sostenuto le selezioni; in tal caso l’ente non dovrà indicare il punteggio relativo alla valutazione dei titoli. Analogamente l’ente non dovrà indicare il punteggio dei titoli per i candidati assenti al colloquio. L’ente, terminate le procedure selettive, compila le graduatorie dei candidati relative alle singole sedi di progetto, in ordine decrescente di punteggio attribuito ai candidati, evidenziando quelli utilmente selezionati con riferimento ai posti disponibili. Le graduatorie devono tenere conto della sede indicata dal candidato nella domanda. A parità di punteggio è preferito il candidato più giovane di età in relazione a quanto previsto dall’art. 3, comma 7, della legge 15 maggio 1997, n.127, come modificato dalla legge 16 giugno 1998, n. 191. Nella graduatoria sono inseriti anche i candidati risultati idonei e non selezionati per mancanza di posti, i candidati non idonei e quelli che non si sono presentati al colloquio. Alla graduatoria deve essere assicurata da parte dell’ente adeguata pubblicità sul proprio sito web; in aggiunta l’ente può utilizzare ogni altra idonea modalità. Ulteriori approfondimenti sulle modalità di selezioni sono presenti "nell’allegato A". Per ulteriori aggiornamenti seguiteci su questa pagina puoi trovare il Bando al seguente link: https://www.politichegiovanilieserviziocivile.gov.it/dgscn-news/2019/9/bandoordinario2019.aspx Per ulteriori notizie sulle selezioni e sui progetti consulta l'abstract (allegato a):
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